FidesAI – 23 luglio 2025
Bitcoin ed Ethereum brillano, gli altcoin seguono a distanza, e il quadro macro globale continua a fornire un formidabile vento a favore. Per questo motivo, stamattina analizziamo cosa ci dicono le bande FIDES AI e quale contesto statistico ci troviamo ad affrontare l'attuale volatilità.
Ethereum guida il mercato (e tocca un suo limite?)
Grafico 1: Prezzo di Ethereum (ETH/USDT) con bande FIDES AI.
Ethereum è a quota 3.700 USDT, sfiorando la banda superiore FIDES AI (+3σ). Solo l'8 % delle sedute dal 2017 ha registrato estensioni simili: area caldissima dove la probabilità di prese di profitto aumenta.
Capitalizzazione totale: tensione, ma non euforia
Grafico 2: Capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute con bande FIDES AI.
La market‑cap crypto vale 3,87 T US$ e si avvicina alla banda superiore FIDES AI, con l'indicatore a 1,23. Segno di forza, ma senza i picchi di euforia del 2021. Se il mercato dovesse continuare la fase rialzista ma senza volumi, può comportare un primo campanello di attenzione.
Altcoin radar
Grafico 3: Indice Altcoin (TOTAL3) con bande FIDES AI.
Grafico 4: Indice Altcoin (TOTAL3-ES) con bande FIDES AI.
Grafico 5: Capitalizzazione di mercato delle Small-Cap (OTHERS) con bande FIDES AI.
I sottoindici TOTAL3 e TOTAL3‑ES viaggiano con valori FIDES AI compresi fra 1,25 e 1,31, segnalando un mercato alt‑cap forte ma non surriscaldato. Le small‑cap (OTHERS) sono più indietro (1,22): il capitale resta concentrato sulle large‑cap.
Meme‑coin watch
Grafico 6: Capitalizzazione di mercato delle Meme Coins con bande FIDES AI.
La capitalizzazione dei meme‑coin è risalita a 82 Mld US$; l'indicatore FIDES AI segna 1,36. Solo il 7,7 % delle sedute passate ha registrato valori più alti, ma il prezzo è ancora sotto la banda superiore (+3σ). In altre parole: il mercato meme è caldo ma non in iper‑estensione — spazio per un'ulteriore fiammata, pur a rischio di bruschi rintracci tipici del segmento.
Metodo FIDES AI: disciplina in tre mosse
Le bande FIDES AI sono calcolate tramite algoritmo che considera il prezzo medio di acquisto di retail e speculatori, con soglie ±3σ. Nella pratica, ecco tre semplici regole statistiche per gestire posizione e rischio:
- Uscita parziale/totale a +3σ
Quando il prezzo chiude sopra la banda superiore, parliamo di un evento che (in teoria statistica) dovrebbe accadere solo lo 0,3 % delle volte. Storicamente, oltre il 70 % di queste chiusure viene seguito da un ritorno al prezzo medio nel giro di poche settimane. - Pazienza sul rientro
Rientrare troppo presto può significare farsi trascinare dall'inerzia del trend. Statisticamente è più prudente attendere un avvicinamento al prezzo medio di acquisto di investitori retail (linea gialla) che funge da calamita naturale. - Acquisti contrarian a −3σ
Le chiusure sotto la banda inferiore sono ancora più rare; spesso coincidono con liquidazioni di panico. Accumulare (in tranche) in queste zone storicamente offre il miglior rapporto rischio/rendimento, purché il contesto macro non sia deteriorato.
Morale: vendere in forza, comprare nella paura e lasciare che la statistica faccia il resto.
Liquidità macro favorevole
- Liquidità globale (M3) in crescita del 9 % annuo.
- Dollaro debole: posizionamento USD net‑short estremo.
- Spread creditizi in calo: asset‑pricing risk‑on.
- Oro forte: storica avvisaglia di domanda per hard assets.
Perché le bande FIDES AI contano?
Superare la banda superiore (+3σ) significa entrare in una regione statistica rarissima. Oggi ETH è già su quel limite, mentre gli indici di market‑cap e i meme‑coin hanno ancora un piccolo margine. La pazienza è la virtù che occorre coltivare, soprattutto in questi momenti di euforia.
Scenari possibili
- Scenario probabile: estensione oltre banda e rapido ritorno verso prezzo meno esposto statisticamente (ETH ~3.200; Meme‑cap ~60 Mld).
- Scenario rialzista medio‑termine: ETH e meme‑cap verso i rispettivi ATH in caso di ulteriore FOMO.
- Scenario bearish estremo: rottura delle medie → ETH <2.300; meme‑cap taglio >40 %.
Conclusione: Momentum forte, macrodati bullish, ma le statistiche invitano a prestare attenzione e a non farsi prendere dall'euforia dei prezzi.